I confini: esistono? Sì o no? Se sì chi li fa?

Il labirinto

Io penso che i confini esistano e che siano ovunque! Confini fisici, confini mentali, confini politici….
Quelli di cui voglio parlare sono però quelli che ti “cuciono” addosso gli altri. Insomma da piccolo tutto è possibile, tu pensi di poter diventare qualunque cosa, tutti i bambini vorrebbero diventare astronauti… e non pensano mai che forse non ne avranno le capacità, poi man mano che cresciamo ci vengono dette cose del tipo “non sei portato per questa cosa”, “sei troppo alto”, “sei troppo basso”, “non è per te…” Insomma sei sempre troppo o troppo poco e ogni volta che qualcuno ti dice che non vai bene ti senti un muro che si alza intorno a te; magari a volte ti viene anche la voglia di scavalcarlo ma non sempre ne hai la forza e così ti arrendi e questo muro diventa un confine oltre il quale non ti senti più autorizzato ad andare.
Con il tempo i muri aumentano e la sensazione è quella di essere in un labirinto…. inizi a percorrere una strada ma.. “muro” allora vai da un’altra parte, per un po’ ci credi ma poi… “muro”, e ad un certo punto non trovi più né l’entrata né l’uscita.
In conclusione vorrei dire ai giovani di non permettere che nessuno costruisca dei muri attorno a loro, e agli adulti vorrei dire di stare molto attenti alle parole che dicono perché possono essere pesanti come mattoni!