Il bello che dà gioia contro il trash che genera like! Come possiamo (ri) educarci alla bellezza dentro e fuori di noi

La bellezza in un “mi piace”

Non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace. Viviamo in una società in cui ciò che piace genera like. Ma ciò che genera like è necessariamente bello? No.
Siamo diventati i critici dei post, scorriamo abitualmente il dito sullo schermo e ci soffermiamo a mettere un “mi piace” ad ogni singola foto che ci passa davanti agli occhi.
Ci limitiamo a vivere su internet?
Per non parlare dei canoni di bellezza a cui aspirano tutti sui social network.
Tutte le ragazze si saranno fermate ad osservare la foto della fashion blogger alta e magra chiedendosi: “perché lei è così bella?”. Nessuna si chiede: “lei cosa fa di concreto? oltre a postare foto di come si veste?”. Questo perché negli ultimi anni il corpo è al centro dell’attenzione di chiunque. La bellezza è diventata sinonimo di magrezza e di forme longilinee.
La bellezza è racchiusa nei gesti, quelli almeno non si riempiranno di rughe in un giorno.